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Immagine del redattoreRosario C.

Progettazione di una lezione destinata agli alunni dell'Istituto Comprensivo "M. Montessori"



Oggi la prof.ssa Valentina Torrisi, in prossimità dell’incontro con i ragazzi dell'Istituto Comprensivo "M. Montessori" di Caltagirone, ci ha spiegato come progettare un'attività didattica. Infatti, in occasione dell'incontro che si svolgerà fra qualche giorno, saremo proprio noi alunni i protagonisti, mettendoci nei panni dei nostri professori.

La prof.ssa ci ha mostrato un modello di progettazione didattica ed ha spiegato la differenza fra competenze, abilità e conoscenze. L'esempio che mi è rimasto impresso è quello "dell'armadio": sapere cosa siano un armadio, un martello e un chiodo è una conoscenza, saper usare il martello e il chiodo è un'abilità, costruire l'armadio con il martello e il chiodo è una competenza.

La prof.ssa ci ha detto che bisogna partire proprio da qui: quali competenze, abilità e conoscenze dovranno acquisire i nostri alunni? Abbiamo parlato in classe di questo e alla fine abbiamo individuato queste competenze: riconoscere i valori sanciti dalla Costituzione, rispettare e tutelare gli altri, valorizzare il contributo positivo dei migranti e promuovere la conoscenza dei principi fondamentali.

La prof.ssa ci ha detto che l'incontro avrebbe avuto la durata di due ore. Per questo motivo, abbiamo deciso di fare una selezione di articoli. Abbiamo scelto l'articolo 1, l'articolo 3, l'articolo 10 e l'articolo 11.

La prof.ssa ci ha detto che un altro aspetto importante da tenere in considerazione sono i prerequisiti: cosa devono conoscere già gli alunni per poter partecipare a questa lezione? Per spiegare meglio questo concetto ci ha fatto un esempio riguardante la sua materia: per poter seguire una lezione sull'imperfetto congiuntivo in spagnolo, gli alunni devono conoscere il passato remoto (visto che l'imperfetto congiuntivo si forma dalla terza persona plurale del passato remoto).

Sicuramente un prerequisito della nostra attività sarà la conoscenza della nascita della nostra Costituzione in generale e dell'Assemblea costituente.

Ogni attività didattica deve essere suddivisa in diverse fasi e ogni fase deve avere una tempistica. Per questo la prof.ssa ci ha consigliato di fornirci di un orologio durante le spiegazioni.

Noi ne abbiamo individuate cinque:


  • FASE 1 – PRESENTAZIONE DEL PROGETTO. Tempistica: 11:10-11:20 (tot. 10 min.);

  • FASE 2 – Gli articoli. Tempistica: 11:20-11:40 (tot. 20 min.);

  • FASE 3 – I Personaggi. Tempistica: 11:40 – 12:20 (tot. 40 min.);

  • FASE 4 – Individuare personaggi e motivazioni. Tempistica: 12:20-12:30 (tot. 10 min.);

  • FASE 5 – TEST FINALE. Tempistica: 12:30-13:00 (tot. 30 min.);


Abbiamo pensato di creare delle carte in cui inserire i numeri degli articoli e le immagini dei personaggi che abbiamo scelto. Gli alunni, divisi in squadre, dopo aver ascoltato la lezione, dovranno accomunare il personaggio all'articolo.

Infine, somministreremo alcune delle domande del quiz "Costituzionando s'impara"!

La prof.ssa ci ha consigliato di realizzare una presentazione multimediale durante la spiegazione. La presentazione sarà creata da Gloria P. attraverso il programma di progettazione grafica Canva.

Ci piacerebbe anche realizzare un segnalibro da regalare agli alunni... speriamo di realizzare una bella attività!

Con questa lezione abbiamo capito come riuscire a far mantenere viva l’attenzione di una classe e cosa significa trovarsi dietro la cattedra. Abbiamo anche capito che non è facile come sembra svolgere il ruolo d’insegnante, non significa solo spiegare ed interrogare, bensì organizzazione, tempistica, studio, capacità di argomentare e soprattutto saper porsi!


Rosario C.


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