Oggi, 12 dicembre 2022, accompagnati dalla prof.ssa di religione Maria Sinatra, ci siamo recati alla Biblioteca Diocesana e all'Archivio Storico Diocesano di Caltagirone, per approfondire la figura di Don Luigi Sturzo, personaggio che abbiamo collegato con l'articolo 7.
Giunti lì, ci ha subito accolto il direttore dalla biblioteca, dott.Francesco Failla, con il quale ci siamo addentrati in una aula contenente dei libri sulla figura di Don Luigi Sturzo.
Il dottor Failla con l’aiuto dei libri e della sua vasta conoscenza sul personaggio, ci ha introdotto inizialmente la biografia di Sturzo e di ciò che ha fatto per la città di Caltagirone (opere pubbliche comprese).
Nel corso delle visita, il dottor Failla ci ha illustrato la vita di Sturzo anche grazie ad articoli di giornale ed alcuni aneddoti. Per esempio, durante l'esilio di Sturzo, molti politici sollecitarono il suo ritorno, in quanto l’Italia aveva bisogno di lui come maestro in un momento così delicato. Colui che si occupò di scrivere a Luigi Sturzo varie lettere per tenerlo informato della situazione in Italia fu proprio Bernardo Mattarella, il padre del nostro Presidente della Repubblica. Tra tutte le informazioni che ci ha dato questa è stata quella che mi ha colpito di più: sapere quanto questa figura abbia influenzato sulle decisioni politiche di allora e come sia stato così all’avanguardia da poter essere più che attuale permette veramente di comprendere la
sua importanza.
L'incontro di oggi è stato molto utile, non solo perché siamo riusciti a carpire meglio la scelta di Sturzo come rappresentante dell’articolo 7 della Costituzione Italiana, ma anche perché ci ha permesso di visitare l'archivio dove, personalmente, non ero mai stato!
Inoltre, i miei compagni hanno girato un video per documentare questa interessante giornata!
Alberto P.