Oggi, 13 dicembre 2022, la prof.ssa di italiano Cristina Tringali ci ha spiegato l'articolo 8 della Costituzione Italiana e il personaggio di Liliana Segre, mostrandoci alcune interviste sul web.
Liliana Segre è una delle voci più intense della memoria che ci riporta agli orribili eventi che hanno avuto luogo in tutta Europa, durante la Seconda Guerra Mondiale, e nel periodo compreso dal 1933 fino al 1945. In quegli anni, infatti, il regime nazista si spinse oltre ai limiti della dignità umana, attuando un vero e proprio genocidio nei confronti di sei milioni di ebrei e di coloro che erano considerati come inferiori per motivazioni biologiche, politiche e di distinzione di "razza".
Liliana Segre sentì sulla sua pelle le atrocità dell'Olocausto in quanto lei stessa fu deportata, avendo origini ebraiche, al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.
Proprio per la sua preziosa testimonianza e gli effetti che essa implica, Liliana Segre incarna i valori dell'articolo 8 della Costituzione italiana, il quale tutela e proclama la libertà, davanti alla legge, di esercitare tutte le confessioni religiose:
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.
Nel 2018 Liliana fu nominata senatrice a vita dal presidente Sergio Mattarella, ruolo voluto a far sì che non si perda il ricordo di tali eventi e che essi non si ripetano nuovamente.
La lezione condivisa con la professoressa è stata molto stimolante e ci ha permesso di conoscere più a fondo gli avvenimenti appena accennati. Inoltre, dato che questo personaggio è stato assegnato al mio gruppo, credo che utilizzeremo questa intervista come spunto per scrivere la sceneggiatura del video da realizzare.
È stata sicuramente una lezione di vita e non solo una lezione di educazione civica! La storia di Liliana ci ha davvero emozionati e le sue parole ci sono arrivate chiare, diffondendo in noi un forte senso di responsabilità e consapevolezza.
Roberta R.
